 |
Alessandro Pavolini nato
nel 1903, segretario del Partito Fascista Repubblicano, venne fuciliato
a Dongo il 28 aprile del 45 dai partigiani.E' di ottima famiglia
altoborghese: suo padre, Paolo Emilio, che diventerà anche
Accademico d'Italia, è un indianista e orientalista di fama
internazionale. Alessandro fin da giovanissimo
manifesta la sua vocazione per l'attività letteraria. A dodici anni
fonderà un giornaletto scolastico in cui scriverà articoli
interventisti. E' studente brillante, si laurea in Giurisprudenza e in
Scienze
Politiche, frequentando due atenei, quello di Firenze e quello di Roma.
E proprio a Roma, per ragioni di studio, il giovanotto si trova nel
giorno fatale del 28 ottobre del 1922. Si accoda alle colonne fiorentine
di camicie nere per la parata finale, quando Mussolini ha già ricevuto
la nomina a Primo Ministro: e la sua marcia su Roma è tutta qui.
|